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Definizione - Cosa significa Mahasiddha?
Mahasiddha è il nome dato a uno yogi che coltiva e incarna il "siddhi della perfezione" attraverso la pratica sadhana dello yoga e del tantra.
Si dice che questo dia loro poteri psichici e spirituali e abilità magiche. Il nome Mahasiddha deriva dal sanscrito maha che significa "grande" e siddha che significa "persona di successo", "maestro" o "illuminato".
I Mahasiddha sono importanti nel Tantra e si trovano sia nell'induismo che nel buddismo tibetano. Ci sono 84 Mahasiddhas nella tradizione buddista indù e tibetana, ma anche se molti dei nomi riconosciuti di Mahasiddhas nelle liste sono gli stessi, le due liste non sono identiche.
Significato di Mahasiddha
I Mahasiddhas sono bodhisattva, cioè coloro che hanno raggiunto l'illuminazione e possono entrare nel nirvana a piacimento, ma invece scelgono di rimanere sulla terra e aiutare gli altri nel loro cammino spirituale.
Essi sono collegati con i più alti livelli di illuminazione spirituale e sono conosciuti per i loro modi insoliti di pensare.
I Mahasiddhasiddha avuto una vasta influenza attraverso il subcontinente indiano e l'Himalaya. Sono stati i fondatori di tradizioni e lignaggi, come Dzogchen e Mahamudra.
Gli 84 Mahasiddhasiddha sono spesso rappresentati in dipinti di arte buddista tibetana, molto comunemente intorno al bordo di un thanka, un dipinto su cotone o seta.
Ogni Mahasiddha ha alcune caratteristiche e insegnamenti per cui sono particolarmente noti.
Alcuni dei Mahasiddhasiddha più conosciuti sono:
- Virupa: un santo molto amato della setta Sakyapa, noto per le sue grandi conquiste.
- Marpa: conosciuto come il "grande traduttore" e il primo guru tibetano nativo, che portò gli insegnamenti buddisti dall'India.
- Milarepa: studente di Marpa, che viene spesso raffigurato con la mano a coppa intorno all'orecchio per ascoltare meglio gli insegnamenti del suo guru.
Degli 84 Mahasiddhas, quattro sono donne.